LA NUOVA FLAT TAX INCREMENTALE 2023

LA FLAT TAX

L’Agenzia delle Entrate ha stabilito il calcolo della base imponibile della nuova Flat Tax incrementale 2023.

La franchigia si applicherà sul reddito più alto del triennio precedente.

LA LEGGE DI DICEMBRE

La legge dello scorso Dicembre ha sancito, infatti, che i contribuenti possono applicare un'imposta sostitutiva.

Ciò è possibile se rientrano nella categoria delle persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni. Queste sono diverse da coloro che applicano il regime forfettario e è possibile applicare, in luogo delle aliquote per gli scaglioni di reddito stabilite, un’imposta che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche e relative addizionali.

Ciò però sarà valido per il solo anno 2023.


COME SI CALCOLA

Tale imposta si calcola con l’aliquota del 15% su una base imponibile non superiore a 40.000€.

Uguale alla differenza tra il reddito d’impresa e di lavoro autonomo stabilito nel 2023 e il reddito d’impresa e di lavoro autonomo d’importo più elevato dichiarato nel triennio 2020-2022, a cui si decurta poi il 5% dell’ammontare.

Quest’ultimi potranno scegliere di tassare una parte del reddito più alto conseguito negli ultimi tre anni ad aliquota 15%. A titolo di imposta sostitutiva IRPEF e delle relative addizionali.


COSA RICORDARE

Vi sono comunque due aspetti da tenere a mente.

In primo luogo nel caso in cui l’incremento del reddito nel 2023 rispetto agli anni precedenti non sia abbastanza per assorbire la franchigia del 5%, questa potrebbe impedire l’accesso all’agevolazione.

Infine non bisogna dimenticare la presenza del tetto massimo sul quale si può applicare l’agevolazione.


Nelle slides proposte qui sotto abbiamo fornito degli esempi pratici per capire al meglio come si calcola e se si potrà usufruire o meno di tale agevolazione.